venerdì 5 luglio 2013

EGITTO NEL CAOS, SPARI TRA PRO E ANTI MORSI. MANSOUR SCIOGLIE IL PARLAMENTO -DIRETTA FOTO | COMMENTA | -DIRETTA MANSOUR SCIOGLIE IL PARLAMENTO. LA TV: "NESSUN MORTO"">CONDIVIDI


IL CAIRO - Pro e anti Morsi si sono scambiati colpi di arma da fuoco nei pressi della piazza davanti all'università del Cairo dove si stanno radunando i supporter del presidente egiziano deposto. Negli scontri ci sarebbero almeno tre morti. Migliaia di sostenitori di Morsi assediano la sede della guardia repubblica al Cairo dove la Fratellanza ritiene sia detenuto il presidente deposto. I manifestanti tentato l'assalto respinti dall'esercito con colpi di aria e lacrimogeni.
MANSOUR SCIOGLIE IL PARLAMENTO Il presidente egiziano ad interim, Adly Mansour, ha sciolto la camera alta del parlamento. Lo riporta la tv di stato egiziana. Mansour ha anche nominato il nuovo capo dell'intelligence. Mansur ha nominato Mohamed Ahmed Farid al posto di Mohamed Raafat Shehata, che era stato nominato dal deposto presidente Mohamed Morsi. Shehata diventerà consigliere del presidente. 
TRE UCCISI DAI MILITARI Le tre persone morte oggi al Cairo erano sostenitori di Morsi e sarebbero rimaste uccise quando i soldati hanno aperto il fuoco. Gli scontri sono avvenuti nei pressi della sede della Guardia Repubblicana, l'unità militare incaricata di proteggere la presidenza egiziana. A sparare sarebbero state le forze di Sicurezza. I militari hanno però negato di aver sparato sulla folla, aggiungendo di aver usato solo gas lacrimogeni e proiettili a salve. La tv di Stato egiziana, inoltre, smentisce i morti, affermando che negli scontri non ci sono state vittime.

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