giovedì 9 gennaio 2014

RIFIUTI A ROMA, BLITZ DEI CARABINIERI: 7 ARRESTI. IN MANETTE ANCHE IL PATRON DI MALAGROTTA


ROMA - Blitz dei carabinieri del Noe di Roma, nell'ambito dell'inchiesta sulla gestione dei rifiuti del Lazio: sette persone sono state arrestate. Tra queste Manlio Cerroni, il proprietario dell'area della discarica di MalagrottaIn manette anche l'ex presidente della Regione Lazio Bruno Landi. Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti.Gli altri arrestati sono Luca Fegatelli, fino al 2010 a capo della Direzione regionale Energia, il manager Francesco Rando, l'imprenditore Piero Giovi, inoltre Raniero De Filippis e Pino Sicignano. Le indagini sono state condotte dai militari del Noe (Nucleo operativo ecologico) diretti dal colonnello Sergio De Caprio, anche noto come 'Ultimo' (che nel 1993 catturò Totò Riina), e coordinati dal capitano Pietro Rajola Pescarini.
 TUTTI AI DOMICILIARI Sono tutti agli arresti domiciliari i sette destinatari delle ordinanze di custodia cautelare emesse dalla magistratura romana nel quadro degli accertamenti sulla gestione dei rifiuti nel Lazio. Oltre a rispondere di associazione per delinquere finalizzata al traffico di rifiuti, i sette indagati, a seconda delle posizioni, sono accusati anche di violazione di norme contro la pubblica amministrazione e di truffa in pubbliche forniture. Degli arrestati, Pino Sicignano è il direttore della discarica di Albano Laziale, mentre Raniero De Filippis è stato dirigente della Regione Lazio.fonte:leggo.it

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