Era pronto a compiere l’affare del secolo: seicento euro per cinque iPhone. Ha rischiato di finire nel bidone del millennio e ritrovarsi per le mani i due chili di sale più cari della storia. Fortuna sua sono intervenuti i carabinieri e gli hanno impedito di portarsi a casa cinque pacchetti buoni per condire centinaia di insalate.Il luogo
scelto per portare a termine la trattativa, il parcheggio davanti all’ufficio postale, dava troppo nell’occhio. Come lo danno due uomini seduti in auto a due passi da sportelli e cassaforti. I militari della Compagnia di Chiari non ci hanno pensato un attimo e nel dubbio di trovare di fronte a due rapinatori pronti all’assalto, hanno fatto saltare il bidone.Lui, 27enne di origini napoletane, dopo aver fatto vedere l’iPhone esca al suo cliente, un giovane marocchino, gli stava rifilando cinque pacchetti di niente e incassando un bottino niente male. Quando i carabinieri gli hanno bussato al finestrino non ha potuto far altro che rovesciare il suo bidone e vuotare il sacco.Nell’auto, una Fiat 500, oltre alle cinque confezioni di iPhone riempite di sale, i militari gli hanno trovato un nokia, una telecamera ed altra mercanzia. Oggetti da usare come esche per mettere a segno altre truffe. Oggetti che sono finiti sotto sequestro insieme ai due chili di sale che gli avrebbero fruttato una rendita record del 50mila per cento.fonte:giornaledibrescia.it
Nessun commento:
Posta un commento