SENIGALLIA - «Mamma, mi hanno infilato la testa nel water». Presunto caso di bullismo a Senigallia, ma la scuola nega. Il caso alle primarie del Cesano, ora i genitori della giovane vittima accusano: «Omertà da parte
della scuola». Secondo il racconto di due compagni della piccola vittima, la scorsa settimana un bambino di 8 anni sarebbe stato dapprima immobilizzato dal bullo, di un anno più grande di lui, che poi gli avrebbe infilato la testa nel water e tirato lo sciacquone. Anche i due bimbi erano in bagno, ma la paura ha prevalso e sono scappati.Poi hanno raccontato tutto alla maestra. Nel frattempo la testa del bimbo sarebbe stata asciugata da una bidella che ora però negherebbe tutto. «I nostri figli non sono stati creduti – afferma la madre di uno dei due piccoli testimoni - e quando assieme a tutti gli altri genitori della classe siamo andati a parlare con le maestre, loro hanno negato ogni cosa. I bambini ci raccontano che lo stesso ragazzo ha già subito altri episodi di bullismo, anche se meno gravi: matite spezzate o cose simili».Ma quello che i genitori denunciano è soprattutto il fatto che l'episodio sia stato sottovalutato. Delusa soprattutto la mamma della piccola vittima: «Che ne è della collaborazione tra genitori e scuola? - dice - Temo che non ci verranno date risposte. Ma resto fiduciosa che nella scuola qualcosa cambierà». Il bimbo, intanto, il giorno dopo l'accaduto non ha avuto la forza di tornare a scuola e solo poi, con l'aiuto di una psicologa, ha avuto il coraggio di rientrare in classe.fonte:leggo.it
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