SAN GIUSTINO UMBRO - Non sopportava la fine del legame con la giovane ex e, durante la notte tra lunedì e martedì, ha deciso del destino di entrambi. Ennesimo fatto di sangue contro una donna in Umbria, a San Giustino dove una ventiseienne del posto è stata uccisa a colpi di pistola bella sua abitazione dall'ex fidanzato ventottene che si e' poi suicidato.
LETTERA D'ADDIO Una lettera d'addio nella quale si faceva riferimento alla fine della relazione sentimentale con la fidanzata è stata trovata nell'abitazione del giovane che a San Giustino ha ucciso la ex fidanzata per poi suicidarsi. È quanto emerge dall'indagine dei carabinieri. Poco dopo la mezzanotte alcuni amici del giovane, allarmati da messaggi ricevuti sul cellulare e temendo un gesto estremo, hanno contattato i carabinieri della compagnia Città di Castello, comandata dal capitano Alfredo Cangiano. Presso l'abitazione è stata quindi trovata la lettera d'addio nella quale si faceva riferimento alla fine della relazione sentimentale con la ex fidanzata. Carabinieri, amici e parenti si sono messi alla ricerca del ventottenne individuando poco dopo la sua auto nei pressi dell'abitazione della giovane. Dopo avere suonato il campanello senza ottenere risposta, i militari hanno forzato una finestra e sono entrati in casa, trovando il cadavere della 26enne. A poca distanza c'era anche il giovane, con una ferita d'arma da fuoco alla testa. Era ancora vivo ma è morto poco dopo. PISTOLA REGOLARMENTE DENUNCIATA Ha sparato con la sua pistola semiautomatica regolarmente detenuta e denunciata il giovane che la scorsa notte ha ucciso la ex fidanzata per poi suicidarsi. L'arma sarebbe stata trovata non lontano dai corpi. Il ventottenne è stato soccorso da un ambulanza del 118 di Città di Castello. È però deceduto mentre veniva trasportato in ospedale. Morta praticamente sul colpo la ex fidanzata. SI ERANO LASCIATI DA 2-3 MESI Si erano lasciati da due o tre mesi i due giovani morti la scorsa notte a San Giustino Umbro per quello che gli inquirenti ritengono sia stato un omicidio-suicidio. I carabinieri che indagano mantengono comunque il riserbo sugli accertamenti in corso.Il giovane che - in base a quanto ricostruito finora - ha sparato alla ex fidanzata per poi suicidarsi sembra non avesse accettato la fine del rapporto. Era infatti rimasto molto legato a lei. Questa non aveva comunque mai denunciato formalmente episodi di molestie o violenze. Entrambi erano conosciuti a San Giustino come persone «normali» e «senza particolari problemi». Il giovane, 28 anni, attualmente non lavorava ma aveva un passato nell'esercito. La ex fidanzata faceva invece la cameriera in un locale della zona.font:leggo.it
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