Dovranno rispondere del reato di riciclaggio di veicoli rubati due bergamaschi arrestati giovedì sera dalla polizia stradale in un capannone di Zanica, dove sono stati sorpresi a smontare pezzo per pezzo una Fiat Panda risultata rubata martedì a Merate, nel Lecchese. Il blitz della polizia è stato il culmine di un'indagine che ha permesso di ritrovare, proprio all'interno del capannone di Zanica, diverse centinaia di pezzi di ricambio, secondo l'accusa tutti di provenienza furtiva e lì smontati da diverse auto rubate: oltre alla Panda, all'esterno del magazzino la Stradale ha trovato anche altri «scheletri» di vetture già
fatte a pezzi. L'intero capannone è stato posto sotto sequestro dalla polizia, che ha tratto in arresto Luigi C., 62 anni, di Bonate Sopra, e Franco B., 70 anni, di Bonate Sotto, entrambi già noti alle forze dell'ordine per analoghi reati. Secondo la polizia le parti di automobili venivano poi rivendute a officine per le riparazioni delle vetture. Peccato che provenissero tutti da auto rubate: la conferma i poliziotti l'hanno avuta da alcuni documenti scovati all'interno dello stesso stabile e anch'essi posti sotto sequestro perché appartenenti ad auto risultate rubate nella Bergamasca..fonte:ecodibergamo.it
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