venerdì 5 aprile 2013

ASSUME VIA FB LA BADANTE ROMENA: POI LA SEQUESTRA E LA VIOLENTA


POTENZA - Un 19enne di Lauria (Potenza) ha convinto una romena di 27 anni conosciuta su Facebook a raggiungerlo in Basilicata per fare da badante alla madre malata. La donna, che viveva a Roma con il marito, ha accettato la proposta di lavoro ma una volta arrivata a Lauria ha scoperto che la madre del giovane era in perfetta salute e che lui aveva organizzato tutto al solo scopo di abusare sessualmente di lei. Solo dopo due giorni di segregazione in casa la romena è riuscita a inviare un sms di aiuto al marito.La vicenda - illustrata stamani, a Potenza, nel corso di una conferenza stampa, dal comandante del reparto operativo dei Carabinieri, il capitano Antonio Milone, e dal comandante della stazione di Lauria, il luogotenente Angelo Caputo - è cominciata nei mesi scorsi: il ragazzo (agli arresti domiciliari con le accuse di sequestro di persona e violenza sessuale) ha conosciuto la romena su Facebook, proponendole un lavoro in Basilicata, come badante della madre, che però sta benissimo e ha anche «coperto» il figlio per tutto il periodo del sequestro, dicendo di non sapere nulla di quanto accaduto. Accanto all'offerta «professionale» c'è stata anche la promessa di un rapporto sentimentale, con un lungo corteggiamento avvenuto sempre sul social network, fino a quando la giovane si è convinta a trasferirsi a Lauria, lo scorso 2 aprile. Appena giunta nel centro lucano, la donna è stata segregata in casa e violentata: l'uomo le ha anche sequestrato i documenti e il cellulare e solo in un momento di distrazione, ieri, lei è riuscita a recuperare il telefono e a inviare un sms al marito, a Roma, il quale si è recato immediatamente in Questura per denunciare la vicenda. La Polizia ha così contattato i Carabinieri, che hanno poi arrestato il giovane lauriota e permesso alla donna di tornare a Roma dal marito.fonte:leggo.it

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