ROMA - Dopo dieci anni Cgil, CisL e Uil tornano a manifestare insieme. Un corteo a due teste che taglierà la città. Almeno centomila, dicono gli organizzatori, i partecipanti presenti oggi sotto le bandiere della triplice. Lavoratori e militanti cominceranno a radunarsi dalle 8.30 nei due punti concordati: piazza della Repubblica e piazzale dei Partigiani, dove si concentreranno i gruppi provenienti da tutta Italia, per dirigersi, a partire dalle 9.30, verso piazza Porta San Giovanni. Nella Capitale è previsto l’arrivo di 1440 pullman, 10 treni, 3 navi dalla Sardegna e 5 aerei. Una mobilitazione che è solo il culmine delle tante manifestazioni che da mesi si stanno susseguendo su tutto il territorio nazionale. Al centro della discussione i temi del lavoro e del fisco, che saranno affrontati dagli interventi conclusivi del segretario generale della Confederazione europea dei sindacati, Bernadette Segol, e successivamente dei tre segretari generali: Luigi Angeletti della Uil, Raffaele Bonanni della Cisl e Susanna Camusso della Cgil. Accanto ai manifestanti l’impiego di centinaia tra poliziotti e carabinieri, che dovranno garantire l’ordine e la sicurezza della città, e centinaia di vigili con il compito di coordinare l’attività di viabilità e il blocco delle strade.
LE RIVENDICAZIONI Le tematiche alla base della manifestazione fanno riferimento ai 10 punti del documento nazionale, tra cui: la salvaguardia degli esodati, la riduzione della pressione fiscale per i lavoratori dipendenti ed i pensionati, la riduzione dei costi della politica, il calcolo dell’Imu in base al reddito reale e il finanziamento della non autosufficienza. «Questo momento d’incontro - ha sottolineato Claudio Di Berardino, segretario della Cgil di Roma e Lazio - non vuole copiare né aggiungere qualcosa alle tematiche nazionali ma creare un confronto unitario. Siamo stati uniti nella preparazione, facendo un lavoro proficuo: da una settimana c’è un gazebo in piazzale Flaminio, sempre presidiato, dove sono stati distribuiti oltre cento mila volantini». In merito al finanziamento della non autosufficienza, Marco Bertone, segretario generale Cisl di Roma e Lazio, ha evidenziato: «Ogni mille lavoratori anziani ne abbiamo 7 non autosufficienti. Le istituzioni devono elaborare un piano serio di intervento sul sistema di assistenza, solidarietà e welfare».
VIABILITÀ E TRASPORTI Dalle 6 sgombero dei veicoli e quant’altro in piazzale dei Partigiani, in piazza della Repubblica, compreso il parcheggio taxi e in piazza Porta san Giovanni. Successivamente le piazze saranno chiuse al traffico. Entro le 11 sarà chiusa la fermata della linea A della metro San Giovanni. Interdette le piazze ai venditori ambulanti e rimozione dei contenitori dei rifiuti. La linea 218, da inizio esigenze previsto per le 10.30 a fine esigenze prevista per le 13.30, devierà il suo percorso e il capolinea di piazza Porta san Giovanni verrà soppresso.
FIACCOLATA PER EMANUELA Sempre stasera, dalle 19,30 alle 21 circa, per la ricorrenza della scomparsa di Emanuela Orlandi si svolgerà una fiaccolata che partendo da piazza Sant’Apollinare percorrerà via Sant’Agostino, via dei Coronari, via Banco di Santo Spirito, lungotevere, Ponte Sant'Angelo, lungotevere, largo Giovanni XXIII, via della Conciliazione e piazza Pio XII.
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