venerdì 21 giugno 2013

TERREMOTO AL NORD, SCOSSA DI MAGNITUDO 5.2. GENTE IN STRADA, EPICENTRO TRA TOSCANA E LIGURIA

MILANO - Una doppia scossa sismica prolungata di magnitudo 5.2 è stata avvertita alle 12,33 in Emilia, anche ai piani bassi delle abitazioni. Sono arrivate nei minuti successivi molte telefonate allarmate ai centralini dei Vigili del Fuoco. In alcuni casi le persone sono uscite
da uffici e abitazioni. L'epicentro è tra Lucca, La Spezia e Massa. La scossa di terremoto si è verificata tra le province di Lucca e Massa. I comuni prossimi all'epicentro sono Minucciano, Fivizzano, Fosdinovo e Casola Lunigiana. NOTTE ALL'APERTO Anche in Garfagnana, come in Lunigiana, gli abitanti dei comuni colpiti dal terremoto potranno trascorrere la notte in centri adeguatamente predisposti con brandine: alcune centinaia quelle che stanno arrivando a destinazione. A Castelnuovo Garfagnana è stato messo a disposizione il palazzetto dello sport, a Piazza al Serchio locali dello stadio comunale, altri spazi sono stati predisposti anche in altre località tra cui Minucciano, Giuncugnano, Gramolazzo. «Con l'Unione dei Comuni e la Protezione civile locale e regionale - spiega il presidente di Uncem Toscana, Oreste Giurlani - abbiamo subito predisposto un piano di accoglienza in strutture anti sismiche. Vedremo cosa accadrà nelle prossime ore e nei prossimi giorni ma non vogliamo farci trovare impreparati».LA REPLICA Una scossa di magnitudo 3,8 è la più forte replica del terremoto avvenuto oggi in Lunigiana; i comuni più vicini sono Giuncugnano, Minucciamo e Casola in Lunigiana. Finora, informa l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), sono state registrate diverse repliche. Le più forti sono state quella, più recente, di magnitudo 3,8 ed un'altra di magnitudo 3,1.fonte;leggo.it

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