mercoledì 6 novembre 2013

"ARAFAT È STATO AVVELENATO CON IL POLONIO". GLI ESAMI IN SVIZZERA: "VALORI OLTRE LA MEDIA"


RAMALLAH - Yasser Arafat è morto per avvelenamento da polonio: la conferma arriva dal rapporto dell'istituto di Losanna. Lo ha anticipato l'emittente 'Al-Jazeera America', precisando che
i test condotti su alcuni campioni prelevati dal corpo dell'ex leader dell'Olp hanno rivelato concentrazioni di polonio-210 di almeno 18 volte superiori alla media, una quantità in grado di uccidere. Secondo i medici che hanno eseguito i test, i cui risultati sono stati consegnati ieri alla Commissione palestinese di inchiesta che indaga sulle cause della morte dell'ex presidente palestinese, c'è l'83% di possibilità che Arafat sia stato avvelenato con sostanze radioattive. Stando al rapporto di 108 pagine, ottenuto in esclusiva dall'emittente del Qatar, sono stati rinvenuti elevati livelli di polonio nelle costole e nel bacino. Dave Barclay, noto scienziato forense britannico, ha dichiarato ad 'al-Jazeerà che i risultati delle analisi dimostrano che Arafat è stato ucciso.
 POLONIO KILLER «Yasser Arafat è morto per avvelenamento da polonio. Abbiamo trovato la pistola fumante che ha causato il suo decesso. Quello che non sappiamo è chi ha impugnato la pistola», ha affermato. La salma di Arafat è stata riesumata nel novembre dello scorso anno dal mausoleo di Ramallah sotto la supervisione di un giudice francese e di una commissione formata da esperti svizzeri e russi, che ne hanno prelevato 60 campioni di dna. L'ex leader dell'Olp, l'Organizzazione per la liberazione della Palestina, è deceduto l'11 novembre 2004 all'età di 75 anni all'ospedale militare Percy di Parigi, ma finora le cause della sua morte non erano mai state chiarite.fonte:leggo.it

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