mercoledì 20 novembre 2013

CRISI, SEI FAMIGLIE SU DIECI STANNO PEGGIO. "TRAFFICO E PARCHEGGIO PIÙ URGENTI DELLO SMOG"


ROMA - Per quasi sei famiglie italiane su 10 la situazione economica è peggiorata per la crisi. Sono 14 milioni 602 mila le famiglie che dichiarano peggiorata la loro condizione economica, corrispondenti al 58,6% del totale, ovvero più di una su due. Per 10,6
milioni le finanze domestiche si sono «un pò» deteriorate rispetto allo scorso anno, mentre per 4 milioni la situazione economica «è molto peggiorata».La quota delle famiglie che dichiara un peggioramento della propria situazione economica sale al 58,6% rispetto al 55,8% dell'anno precedente. Lo rileva l'indagine dell'Istat sugli 'Aspetti della vita quotidiana', svolta nel marzo 2013, aggiungendo che «il calo è generalizzato sul territorio, ma maggiore al Nord».In Italia settentrionale, infatti, la percentuale delle famiglie che rileva un peggioramento della propria situazione economica sale dal 53,6% al 57,1%. Tuttavia, fa notare sempre l'Istat, i tradizionali divari territoriali rimangono, con il Mezzogiorno che comunque soffre di più (qui ben il 60,4% dichiara un deterioramento del bilancio familiare).
 Guardando a chi si considera stabile dal punto di vista economico, nei primi mesi del 2013 l'Istituto di statistica registra un «significativo calo» della la percentuale di famiglie che giudica la propria situazione economica sostanzialmente invariata rispetto all'anno precedente (dal 40,5% nel 2012 al 38,0% nel 2013). Conseguentemente aumenta la quota di famiglie che riportano un peggioramento della propria situazione, dal 55,8% nel 2012 al 58,6%; mentre solo il 3% delle famiglie dichiara che la propria condizione è migliorata (era il 3,4% nel 2012). SODDISFAZIONE DI VITA RESTA STABILE In Italia la soddisfazione per le condizioni generali di vita resta stabile, dopo il crollo del 2012. Alla domanda 'Attualmente, quanto si ritiene soddisfatto della sua vita nel complesso?', potendo indicare un voto da 0 a 10, le persone di 14 anni e più danno 'in pagellà un 6,8, come lo scorso anno. Insomma una sufficienza piena. Lo rileva l'indagine dell'Istat sugli 'Aspetti della vita quotidianà (marzo 2013). CALA SODDISFAZIONE VERSO FAMIGLIA E AMICI Gli Italiani sono sempre stati entusiasti dei rapporti familiari e degli amici, ma oggi, pur se i livelli di gradimento restano alti, qualcosa sembra essersi perso. Infatti, rileva un'indagine condotta dall'Istat, nel 2013, si dichiara «molto soddisfatto» della famiglia il 33,4% contro il 36,8% nel 2012; così come i «molto soddisfatti» per le relazioni amicali passano dal 26,6% all'attuale 23,7%. TRAFFICO PIU' IMPORTANTE DELL'INQUINAMENTO I problemi legati alla zona in cui si vive maggiormente sentiti dalle famiglie sono il traffico (38,1%) e la difficoltà di parcheggio (37,2%). Lo rileva l'indagine dell'Istat sugli 'Aspetti della vita quotidianà (marzo 2013). Le criticità legate alla viabilità battono così l'inquinamento dell'aria (36,7%). A confronto con lo scorso anno, evidenzia l'Istituto, «aumenta in particolare la percezione del rischio di criminalità indicato dal 26,4% delle famiglie nel 2012 e dal 31,0% nel 2013». Un altro rialzo tocca le difficoltà di collegamento con i mezzi pubblici, sentito come problema dal 31,2% (dal 28,8%).fonte:leggo.it

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