giovedì 16 maggio 2013

OPERAIO UCCIDE PADRE E FIGLIO. L'AMICO DELLE VITTIME: "NON LO TRATTAVANO MALE


MILANO - Sono dichiarazioni choc quelle di una persona molto vicina all'assassino di Milano.«Non è vero che lo trattavano male, è una bugia». Così ha risposto alla versione di Davide Spadari un amico di Rocco
Prattalotta,47 anni, e del figlio 22enne Salvatore, uccisi questa mattina a Bernate Ticino (Milano) dal loro ex dipendente. L'uomo ha risposto telefono della casa dei Prattalotta: «Sua moglie ora sta dormendo, era distrutta». Dice di non poter fornire dettagli sulla ricostruzione dei fatti o sul licenziamento avvenuto ieri, ma di essere sicuro che quanto detto dall'assassino non corrisponda a verità: «Lavoravano assieme da 10 anni, non è vero che si odiavano o che era trattato male. Magari potevano esserci delle tensioni, ma nulla che potesse far pensare a una reazione del genere».fonte:leggo.it

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