Prima ha strappato dalle mani il cellulare ad una donna, poi si è pentito e si è consegnato alla Polizia locale, restituendo il telefonino e chiedendo di scusarsi con la donna. Il ventiseienne è stato infine denunciato per furto aggravato.Il 20 maggio, in via Quarenghi, intorno alle 18, una 53enne residente in Città Alta era stata
avvicinata da due giovani extracomunitari. All'improvviso uno dei due le aveva strappato dalle mani il telefono cellulare durante la conversazione, dandosi successivamente alla fuga e rendendosi irreperibile. La donna aveva concentrato la sua attenzione sul secondo giovane che riteneva corresponsabile e contestualmente aveva dato l'allarme ad alcuni presenti. Una pattuglia della Polizia Locale aveva fermato il presunto complice. Da ulteriori accertamenti era emerso che il fermato era parente dell'autore del furto. Successive indagini avevano portato a individuare in provincia di Torino, la residenza dell'autore del furto. E.Y.M. marocchino di 26 anni, nella tarda serata di ieri , sentendosi braccato dalle indagini in corso, spontaneamente si era costituito alla Polizia Locale, riconsegnando il cellulare, ed esprimendo la volontà di scusarsi con la persona offesa.fonte:ecodibergamo.it
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