venerdì 15 febbraio 2013

Università: test d'ingresso anticipati a luglio


È polemica per la decisione del Ministero dell’Istruzione di anticipare a luglio i test per l’ammissione ai corsi a numero chiuso delle Università. Anzichè a settembre, come emerge da una comunicazione on line sul sito del Miur, i test sono stati anticipati di circa un mese e mezzo: il 23 luglio si svolgeranno quelli per accedere a Medicina e Odontoiatria, il 24 luglio per Veterinaria e il 25 per Architettura. Solo per le
Professioni sanitarie il test si terrà a settembre (il 4).Non solo. Peggio ancora sarà per l'anno 2014/2015: scatteranno infatti i test nel mese di aprile.Ll’8 per Medicina e Odontoiatria, il 9 per Medicina veterinaria, il 10 aprile 2014 per Architettura e 3 settembre per le Professioni sanitarie. Eccezion fatta per queste ultime, in altre parole, gli esami di ammissione all'Università finiranno con il precedere la Maturità.Subito è divampata la polemica per questo anticipo a sorpresa, a causa delle difficoltà che incontreranno i neo-maturati, alle prese con i test subito dopo la fatica dell’esame di Stato. Si legge ancora nella comunicazione pubblicata sul sito del Miur: «Al fine di offrire adeguata informativa agli studenti interessati e di permettere agli Atenei di procedere nella predisposizione delle opportune misure organizzative legate allo svolgimento delle prove, si comunicano le date di effettuazione delle prove di ammissione relative ai seguenti corsi di laurea e di laurea magistrale programmati a livello nazionale, per l’a.a. 2013-2014». Il decreto appena pubblicato identifica solamente le date e rimanda a un decreto successivo i contenuti di questi test e le modalità delle prove annesse: «Ci chiediamo in che modo si svolgeranno questi test - argomenta Luca Spadon portavoce nazionale di Link Coordinamento universitario - riteniamo profondamente sbagliato che prima di definire le modalità e i contenuti su cui verranno valutati questi studenti vengano identificate le date, che anticipano i test rispetto alle tempistiche degli ultimi anni. Uno studente ha il diritto di sapere con chi si dovrà confrontare e su che temi ancora prima di sapere le date». Puntuale la replica da viale Trastevere. L’anticipo dei test per l’ammissione alle facoltà a numero chiuso è stato deciso per dare una maggiore attenzione alle esigenze dei ragazzi: consente un avvio più regolare dell’anno accademico, anche alla luce dello scorrimento delle graduatorie; permette agli studenti che non passano la selezione di poter scegliere con attenzione un eventuale altro corso di studi e a chi supera i test una migliore organizzazione logistica in caso di spostamento dalla Regione di residenza a quella dell’università prescelta (alloggio, trasporti ecc...).E non è tutto. Da viale Trastevere si fa notare che si allinea l’anticipo della prova per l’anno accademico 2013.2014 all’entrata in vigore della cosiddetta «norma Fioroni» che prevede la valorizzazione dei risultati scolastici ai fini dell’ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato attraverso l’attribuzione di 10 punti su 100 alla qualità del percorso scolastico (una parte dei 10 punti sarà attribuita in relazione al voto di diploma).fonte:giornaledibrescia.it

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