giovedì 14 febbraio 2013

San Faustino, Brescia pronta alla grande invasione

È la più importante tra le fiere patronali. Con l'edizione 2013 punta a riconfermare i numeri del passato. Venerdì, a partire dalle prime luci dell'alba, 602 bancarelle saranno schierate lungo il percorso consueto da corso Zanardelli a tutta via S. Faustino e via Gramsci, passando per piazza Loggia e piazza Vittoria. Quest'ultima è stata liberata dai reticolati del cantiere, salvo un piccolo
rettangolo dove si svolgono gli scavi per il basamento della statua del Bigio.Un serpentone ininterrotto con 600 ambulanti (38 con postazione doppia), 2 banchi di prodotti agricoli, 40 nuove aziende partecipanti, 12 associazioni volontarie. Il 90 per cento degli operatori è italiano, pochi gli stranieri quest'anno, fatto salvo per i commercianti di prodotti etnici e artigianato artistico. I più rappresentati, oltre agli alimentari (con i tanto ricercati prodotti tipici) sono i banchi di abbigliamento; non mancano intimo, profumi, bigiotteria e curiosità. Di tutta questa variegata carovana, il 57% proviene dalla Lombardia; il 10 dall'Emilia Romagna, il 9 da Piemonte e Toscana. Non mancano Veneto, Puglia, Liguria, Lazio, Trentino e Marche. Segno del gradimento per la Fiera di San Faustino da parte degli operatori commerciali disposti a sobbarcarsi un lungo viaggio per aprire il banco nel centro storico bresciano. Nonostante la crisi, si conferma l'appetibilità di una manifestazione che vede in lista d'attesa ben 140 ambulanti, pronti, domattina a partire dalle 6.45 in San Barnaba, ad occupare un posto che un assegnatario non intenda più sfruttare. A tutti è stato inviato un cartoncino colorato (giallo, rosa, verde e azzurro) che reca il numero di posteggio da esibire all'ingresso apposito e sulla bancarella. Sarà, invece, di colore arancione il pass di quei fortunati (si calcola una ventina) che avranno ottenuto la postazione domattina durante la cosiddetta spunta. Ad ogni area, per evitare gli ingorghi, corrisponde una via d'accesso, mentre il tracciato della fiera ripete sostanzialmente quello delle ultime edizioni. L'organizzazione, affinata negli anni scorsi, non concederà nulla ad abusivi e borseggiatori, e mette in campo un collaudato sistema di intervento in caso di malori e bambini perduti. Ma soprattutto permetterà a migliaia di bresciani (ne sono attesi almeno 200 mila da città e provincia se il meteo sarà clemente), di scegliere fra una vasta gamma di mercanzie. Perché tutto funzioni a dovere, fin dalle 22 di giovedì scenderanno in campo 172 agenti della Polizia locale, che si alterneranno in 190 turni fino alla chiusura di domani notte. Agiranno di concerto con Vigili del fuoco (che hanno postazione fissa con il 118 in Largo Formentone, via Moretto angolo via Gramsci e Porta Pile angolo S. Faustino), Carabinieri, Polizia, Guardia Forestale e Guardia di Finanza. Il ricovero momentaneo per i bambini che nella calca venissero smarriti è la stazione Locale di via San Faustino, mentre per le denunce di altra natura, rimarrà aperto ininterrottamente il commissariato di Polizia di via Capriolo. L'autosilo di piazza Vittoria resterà chiuso dalle 24 di giovedì alle 6 di sabato, mentre l'occhio delle telecamere delle Ztl sarà disattivato, per consentire l'accesso e il deflusso agli ambulanti, dalle 23 di questa sera fino alle 2 di notte del giorno successivo alla fiera. Per quanto riguarda il trasporto pubblico urbano nel centro storico sarà garantito sull'asse San Martino della Battaglia-Mazzini in ambo i sensi di marcia, e sull'itinerario Martiri della Libertà, Porcellaga, Cairoli. Insomma, la complessa macchina della fiera di San Faustino è pronta.fonte:giornaledibrescia.it

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