Si ferma a soccorrere una persona e viene aggredito e derubato. È accaduto martedì pomeriggio alla periferia di Desenzano; vittima un giovane al quale non solo sono state sottratte poche decine di euro ma sarebbe stato anche malmenato proprio perché in tasca aveva pochi spiccioli. I due aggressori sono poi fuggiti con un bottino di circa 50 euro, mentre l'aggredito ha sporto denuncia ai carabinieri, che ora stanno
indagando sul violento episodio.Tutto è accaduto, secondo le testimonianze raccolte, in via Reciago, strada interna e poco frequentata che dall'abbazia di Maguzzano si collega alla provinciale Desenzano-Padenghe, nella zona del Mericianum e del bivio del Massadrino. La vittima verso le 15.30 stava percorrendo, alla guida della sua Volkswagen Golf di color blu, la stradina quando, arrivato ad un centinaio di metri dall'incrocio, non ha potuto non notare i segnali di alt imposti da un giovane. Una seconda persona infatti si trovava sul ciglio della strada, in posizione tale da far credere che fosse in difficoltà.Così il malcapitato ha fermato la vettura con la buona intenzione di prestare aiuto. Ma subito dopo ecco che i due hanno svelato le loro vere intenzioni, aggredendolo. L'incontro è finito male per il conducente della vettura che ora lamenta il furto di 50 euro. Una vera e propria rapina, visto che gli aggressori, dopo essersi lamentati per il poco denaro che aveva in tasca, hanno dato in escandescenza e lo hanno colpito nel tentativo di farsi consegnare altro denaro. Ma che in realtà non c'era. Nel parapiglia (anche perché la vittima ha cercato, inutilmente, di difendersi) è stato mandato in frantumi anche un vetro dell'auto.I due rapinatori sono quindi fuggiti, facendo perdere le tracce, mentre alla vittima non è rimasto altro che denunciare l'accaduto ai carabinieri di Desenzano, che stanno indagando a 360 gradi.
Nessun commento:
Posta un commento