Il bar nel nuovo ospedale che è gestito dalla famiglia Panattoni, titolari della «Marianna» in Città Alta, ha aperto da meno di un mese (entro pochi giorni ne aprirà un secondo e tra due mesi sarà la volta del ristorante) ed è già pioggia di richieste di assunzioni: circa 800 curriculum sono stati inviati alla famiglia Panattoni. Un segno della pesante crisi che
sta attanagliando anche la Bergamasca, è probabilmente anche il segno che l'apertura del nuovo ospedale, con i servizi interni commerciali, è stato percepito come un'opportunità per chi cerca lavoro. Peraltro, lo smantellamento dei vecchi Riuniti in Largo Barozzi ha fatto segnalare già un forte calo di attività in bar e negozi che gravitano nell'area e lo stesso sindaco Franco Tentorio aveva dichiarato, alcuni giorni fa, che il Comune aveva ottenuto proprio dalla famiglia Panattoni la disponibilità a tentare di riassorbire quel personale che fosse rimasto senza impiego per il calo dell'attività in Largo Barozzi. I Panattoni della «Marianna», con la gestione dei due bar e il ristorante all'interno del nuovo ospedale hanno vinto un bando di gara che vedeva altre 19 aziende in corsa. Le stime sulla gestione calcolerebbero circa 9 mila clienti giornalieri, e questo significa dover disporre di un servizio necessariamente all'altezza di numeri così consistenti, sia dal punto di vista quantitativo che da quello qualitativo. 
Nessun commento:
Posta un commento