sabato 26 gennaio 2013

Samsung fa il pieno di utili Lenovo vuole Blackberry


Ma la società, nonostante abbia archiviato il quarto trimestre dell'anno con utili record (+76% a 7.040 miliardi di won, pari a circa 4,9 miliardi di euro) ieri ha perso in Borsa oltre il 3%.Eppure Samsung può contare sul 30% del mercato mondiale con 213 milioni di smartphone venduti nel solo 2012, battendo il record di Nokia, quando, nel 2010, aveva consegnato 100 milioni di pezzi. Ma ormai per vedere gli analisti felici, i record non bastano più. Secondo Juniperus research, infatti, quest'anno le vendite di smartphone hanno toccato un vertice difficilmente battibile con 700 milioni di pezzi. Che vuol dire una crescita del 43% rispetto al 2011 quando ne erano stati venduti 490 milioni.In realtà, il tasso di crescita degli smartphone, che ha toccato il massimo nel 2010 quando ha raggiunto il 63%, da quel momento ha cominciato a calare, complice anche ovviamente la crisi di mercati «maturi» come Europa e Stati Uniti.Ed è questo il vero motivo nel rallentamento in Borsa di Apple, che ha perso circa il 30% in tre mesi, dato che il prodotto di punta della casa di Cupertino è il suo smartphone iPhone. Anche Samsung sta cominciando a soffrire, ma in maniera minore, dato che la casa coreana, oltre agli smartphone della serie Galaxy che hanno indubbiamente spinto utili e fatturato, è anche il secondo produttore mondiale di microprocessori dietro a Intel, il primo sul fronte delle tv a schermo piatto con oltre 500 applicazioni dedicate a livello mondiale e 100 tradotte per il mercato italiano, ed è presente anche nel mercato dei pc, frigoriferi e condizionatori. Nel complesso il gigante coreano ha archiviato l'intero esercizio 2012 con profitti netti per 23.800 miliardi di won (16 miliardi di euro) e un giro d'affari pari a 201.100 miliardi di won (137 miliardi di euro). sul fronte degli smartphone Apple ha una quota di mercato di circa il 20%, mentre Nokia e Rim (ossia Blackberry) appaiono molto staccate con il 5% ciascuna e circa 6 milioni di pezzi venduti negli ultimi tre mesi.La casa finlandese resta comunque il secondo produttore mondiale di telefoni cellulari, sempre dietro a Samsung, con una quota di mercato del 17,8% contro il 23% dei rivali. All'orizzonte, però, potrebbe profilarsi un nuovo competitor: Lenovo. La società cinese che ha acquisito da Ibm il ramo computer e sta contendendo a Hp il primato mondiale come produttore di pc, pare interessata all'acquisto della canadese Rim, che produce il Blackberry, tanto che ieri il titolo è salito di circa il 3%.

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