Restituita ai fedeli, agli abitanti del quartiere, ai bresciani e ai turisti. È tornata a splendere, in tutta la sua folgorante bellezza, la chiesa di S. Maria della Carità, in via Musei.Grazie ad un restauro durato due anni, il tempio ha riacquistato i suoi colori originali: dai marmi
agli stucchi, dalle pitture al meraviglioso pavimento, che rappresenta un tappeto di fiori in marmo, intagliato dagli artigiani rezzatesi alla metà del Settecento.I lavori, come si diceva, sono durati due anni, per un totale di centomila ore di lavoro ditribuite fra 140 persone, maestranze ma anche studenti delle accademie Laba e S. Giulia e dell’Enaip di Botticino. L’intervento è costato 2,5 milioni , coperti dalla Fondazione Cab (che ha messo a disposizione 2,1 milioni) e dai fondi raccolti tra i bresciani (circa 450mila euro, frutto di centinaia di offerte). Santa Maria della Carità è stata restituita al culto giovedì alle 10, con la messa solenne celebrata dal cardinale Giovanni Battista Re insieme al Vescovo Luciano Monari.
Nessun commento:
Posta un commento