sabato 5 gennaio 2013

A Brescia crollano le immatricolazioni: -22,81%

BMotori spenti. Anche nel Bresciano il mercato delle quattro ruote ha subito una forte contrazione: secondo i dati del Ministero dei Trasporti elaborati dall'Anfia (Associazione nazionale fra industrie automobilistiche), nel 2012 le immatricolazioni di auto sono calate del 22,81% rispetto all'anno precedente. In buona sostanza, nell'arco di dodici mesi, nella nostra provincia sono stati venduti 8.697 veicoli in meno e sono state messe su strada 29.439 auto contro le 38.136 del 2011.È complicato fare un'analisi di questo fenomeno,
soprattutto quando emerge che quasi tutti i grandi marchi riportano un trend negativo. A Brescia solo Kia (gruppo Hyundai) e Land Rover (Tata Motors) registrano una performance positiva. La casa coreana segna addirittura un +67,15% rispetto all'anno precedente (da 347 a 580 immatricolazioni) grazie all'exploit dei modelli Rio (da 20 a 168 pezzi per questa utilitaria da 11.200 euro chiavi in mano) e Sportage (suv, da 101 a 214 veicoli venduti, prezzo a partire da 20.150 euro). Cresce invece in misura inferiore la casa britannica, anche se il valore di listino dei suoi fuoristrada non è paragonabile a quello della Kia; basti pensare che a trainare le vendite della Land Rover a Brescia è stato l'Evoque, il suv compatto presentato nel 2011 (a partire da 42.150 euro, sempre chiavi in mano) e che in provincia ha registrato 215 immatricolazioni rispetto alle 42 dei dodici mesi precedenti.L'auto più venduta in assoluto a Brescia resta anche quest'anno la Fiat Punto (1.223 unità immatricolate, prezzo chiavi in mano a partire da 12mila euro) seppure l'ormai storica quattro ruote del Lingotto stia lentamente peggiorando la sua performance: nel 2010, oltre 1.900 nuove Punto erano sbarcate nel Bresciano e l'anno successivo altre 1.740.Il marchio Fiat continua inoltre ad avere una posizione dominante sul mercato (4.186 veicoli complessivamente venduti) e riesce così a tenere a distanza Volkswagen (3.190). Il gruppo tedesco mette comunque a segno un buon colpo con il suo pezzo forte: la Golf (a partire da 15mila euro) conta infatti 1.049 immatricolazioni, ancorché in calo rispetto al passato (1.504 nel 2011, 1.723 nel 2010). La casa di Wolfsburg riporta inoltre un ottimo risultato con il Beatle, la nuova versione del Maggiolino (20mila euro circa il prezzo base) passa da 4 a 114 unità vendute. La terza auto più «gettonata» a Brescia è la Citroen C3 (da 12.350 euro) con 981 immatricolazioni grazie alle quali sorpassa in classifica la Nuova 500 Fiat (950 pezzi venduti, da 12mila euro).L'analisi dei dati Anfia mette in evidenza anche un sensibile ridimensionamento del mercato delle fuoriserie. Le variazioni delle vendite di Mercedes, Bmw e Audi hanno infatti il segno meno davanti (rispettivamente -28,38%, -20,23% e -16,91%), senza contare il fatto che certi status symbol come Aston Martin, Ferrari, Lamborghini, Maserati e Porsche hanno inevitabilmente perso un po' del loro splendore a causa della pesante congiuntura che stiamo vivendo a livello nazionale. Ciononostante, nei dati Anfi si rilevano le cosiddette «eccezioni» come ad esempio le 11 Ferrari458 vendute a Brescia nel 2012 (circa 200mila euro per la berlina e 225mila per la spider) oppure le 32 Porsche 911 Carrera Coupé (da 110mila euro). 
fonte:giornaledibrescia.it

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