Contrordine. L'Asse interurbano non chiude più. Verrà installato un autovelox e tutti gli automobilisti procederanno secondo i limiti di velocità fissati (50 km/orari nel tratto disastrato). Lo ha detto il Presidente della Provincia Ettore Pirovano nel corso del
sopralluogo con le autorità locali sull'asse.La telenovela dunque continua. E di fatto nulla cambia, se non che il limite di velocità verrà fatto rispettare a suon di foto dell'autovelox. O in alternativa del telelaser della Polizia. Fisso o mobile, il marchingeno non farà di certo felici gli automobilisti che quotidianamente percorrono l'asse rischiando gli ammortizzatori dei propri veicoli.La decisione è stata presa questa mattina, alla luce anche delle richieste dei sindaci della zona secondo i quali con la chiusura dell'Asse a una sola corsia si sarebbe rischiata la paralisi.Fra l'altro anche questa mattina, il traffico è risultato congestionato con code e rallentamenti ovunque. E i lavori? Spettano all'Anas. Il 7 febbraio saranno aperte le buste che stabiliranno chi dovrà eseguire l'intervento. Il cantiere non sarà aperto prima di due mesi (primavera).L'ordinanza di chiusura insomma è stata cancellata.
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