Un ragazzo a terra ferito al volto e la sua auto data alle fiamme. Una vicenda tutta da chiarire. Con pochissime certezze e molti punti oscuri. È un vero e proprio rompicapo quello che si trovano a dover risolvere i carabinieri della Compagnia di Desenzano e gli uomini della Polizia locale di Montichiari. Una manciata di minuti prima della mezzanotte tra venerdì e sabato alla centrale operativa del 118 è arrivata una richiesta di soccorso da via Trieste, in centro a Montichiari. Dall'altra parte del telefono un ragazzo che chiedeva aiuto dopo essere stato aggredito da almeno tre persone che prima lo hanno picchiato e poi hanno portato via la sua automobile. G. P., 24 anni operaio di Montichiari, è stato trasferito al Civile di Brescia dove gli sono state riscontrate diverse fratture al volto e per cui è stato disposto il ricovero nel reparto di maxillofacciale con prognosi di 40 giorni. Insieme al personale medico sono intervenuti anche i militari dell'Arma che hanno avviato le indagini. La prima segnalazione è arrivata dalla Polizia stradale che ha rinvenuto in aperta campagna la carcassa della vettura distrutta dalle fiamme. Sentito dai militari però, il ragazzo, che risulta incensurato, non ha saputo descrivere i suoi aggressori e neppure è riuscito a fornire indicazioni circa le ragioni che possano aver scatenato il pestaggio e l'incendio della sua Golf. Per gli investigatori dunque tutte le ipotesi restano aperte, dallo scambio di persona al regolamento di conti fino alla lite per futili motivi poi degenerata. La speranza è che nelle prossime ore proprio il 24enne ferito possa ricordare qualche dettaglio nuovo o qualche ulteriore particolare per dare una svolta alle indagini.
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